RETI BIANCHE A BARLETTA

Pareggio a reti bianche al “Puttilli” di Barletta per i biancocelesti di Cinque (apprezzato ex di turno), che su di un campo difficile (pessime le condizioni del manto erboso) non vanno oltre lo 0-0 dando continuità ai risultati utili conquistati negli ultimi cinque turni e mantenendo l’imbattibilità esterna, che dura da cinque mesi.

Il clima è caldo ma il Manfredonia resta freddo, concentrato e non si fa intimorire, adattandosi al terreno e cercando di proporre le sue trame, nonostante le difficoltà poste dal terreno di gioco.

Il primo squillo è di Pulina, ma la conclusione dalla distanza è alta. Al 16’ la risposta sipontina con Giacobbe, che ci prova con un tiro insidioso sul prima palo deviato in angolo da Sapri. I padroni di casa cercano la palla inattiva per sfruttare la propria fisicità ma il Donia contiene bene, non rischiando nulla. Ed il botta e risposta iniziale rappresenta il primo tempo del match, povero di emozioni e carico di tensione.

Più vivace la seconda frazione di gioco, col Barletta che prova a sfruttare le accelerazioni di Ngom per cercare di mettere in difficoltà Paduano, ma senza creare particolari grattacapi nè all’estremo difensore napoletano e nè a De Luca, attento a contenerlo.

Al 13’ i sipontini costruiscono l’azione più pericolosa dell’intera gara: Giacobbe innesca Calemme, controllo del folletto napoletano e gran tiro a giro destinato all’incrocio che chiama alla super patata Sapri, il quale la devia sulla traversa con un colpo di reni strepitoso. E’ un buon momento per il Manfredonia ed al 19’ è ancora Calemme a provarci in acrobazia, stavolta però la sua rovesciata è fuori misura.

La svolta potrebbe arrivare al 25’ minuto: l’ex Lobosco si fa espellere per doppia ammonizione ma, col Barletta in dieci, i biancocelesti pensando più a controllare la situazione evitando rischi e portando a casa un buon punto, in chiave salvezza, senza correre patemi d’animo.

𝐈𝐥 𝐓𝐚𝐛𝐞𝐥𝐥𝐢𝐧𝐨

𝐁𝐚𝐫𝐥𝐞𝐭𝐭𝐚 – 𝐌𝐚𝐧𝐟𝐫𝐞𝐝𝐨𝐧𝐢𝐚 𝟎-𝟎

𝐁𝐀𝐑𝐋𝐄𝐓𝐓𝐀 𝟏𝟗𝟐𝟐: Sapri; Rizzo, Camilleri, Capone, Lobosco; Fornaro (41’st Del Prete), Basanisi, Mancarella (27’st Inguscio); Pulina (33’st La Monica), Diaz (23’st Schelotto), Ngom (46’st Cafagna). 𝐀 𝐝𝐢𝐬𝐩. Bufano, Lacassia, Bramati, Spinelli. 𝐀𝐥𝐥. Salvatore Ciullo

𝐌𝐀𝐍𝐅𝐑𝐄𝐃𝐎𝐍𝐈𝐀 𝐂𝐀𝐋𝐂𝐈𝐎: Paduano; Forte, Konate, Fissore, De Luca; Amabile, Giacobbe; Babaj (7’st Bamba), Balba, Calemme (42’st Sfrecola); Carbonaro. 𝐀 𝐝𝐢𝐬𝐩. Borrelli, De Vito, Viti, Hernaiz, Cicerelli, Orlando, Spina. 𝐀𝐥𝐥. Francesco Cinque

𝐀𝐑𝐁𝐈𝐓𝐑𝐎: Luca Selvatici di Rovigo (Selleri di Bologna-Toschi di Imola)

𝐀𝐌𝐌𝐎𝐍𝐈𝐓𝐈: Mancarella, Basanisi, Lobosco, Fornaro (B); Giacobbe, Amabile, Babaj, Fissore (M)

𝐄𝐒𝐏𝐔𝐋𝐒𝐎: Al 25’st Lobosco (B) per doppia ammonizione

𝐀𝐍𝐆𝐎𝐋𝐈: 3-3

𝐑𝐄𝐂𝐔𝐏𝐄𝐑𝐎: 3’pt, 4’st

𝘼𝙧𝙚𝙖 𝘾𝙤𝙢𝙪𝙣𝙞𝙘𝙖𝙯𝙞𝙤𝙣𝙚 𝙈𝙖𝙣𝙛𝙧𝙚𝙙𝙤𝙣𝙞𝙖 𝘾𝙖𝙡𝙘𝙞𝙤